Ecco le domande che più spesso vengono poste ai nostri specialisti riguardo la salute dei più piccoli.
Liberiamo il sorriso dei bambini.
- Quando è opportuno, per un bambino, fare la prima visita dal dentista?
Intorno ai 3 anni, età in cui sono presenti tutti i denti da latte. Oltre alla valutazione dei denti, della crescita e le indicazioni di corretta igiene, il bambino comincia a conoscere lo studio e le persone che ci lavorano. L’obiettivo è quello di creare un rapporto di fiducia tra noi e il piccolo paziente.
- A che età bisogna cominciare a lavare i denti ai bambini?
L’età giusta è da subito! Ovviamente ci sono tecniche diverse in base all’età del bimbo e al tipo di denti che presenta in bocca. Inoltre non è da sottovalutare il fatto che il bambino cominci in questo modo ad abituarsi a queste pratiche fin da piccolo. Inoltre consigliamo di cominciare le sedute di igiene orale in studio intorno ai 5-6 anni, soprattutto per imparare insieme all’igienista le corrette manovre di igiene da eseguire a casa.
- Quali sono gli spazzolini e i dentifrici consigliati per i bambini?
Lo spazzolino si dovrebbe cominciare ad usare intorno all’anno di età, deve essere uno spazzolino specifico per bambini: piccolo, morbido e carino per poter attirare la sua curiosità. Bisognerebbe iniziare ad usare il dentifricio in piccole quantità. Per quanto riguarda i bambini più piccoli di un anno ci sono tecniche alternative, come per esempio l’utilizzo di garze inumidite.
- Se i denti da latte sono destinati a cadere, come mai è importante curarne l’igiene?
L’igiene dei denti da latte è fondamentale in quanto anche questi si possono cariare. La carie, come negli adulti, può portare a dolori anche molto forti. Se il dente fosse così cariato da dover essere tolto, verrebbe meno un altro importantissimo ruolo, cioè quello di mantenere lo spazio e permettere la corretta crescita dei denti permanenti sottostanti.
- Quante volte al giorno si dovrebbero lavare i denti e quando?
Bisognerebbe lavare i denti dopo ogni pasto per circa due minuti. Spesso però i bambini non sono a casa dopo il pranzo e in molte scuole non viene data la possibilità di lavarli. In questo caso si dovrà fare molta più attenzione la mattina e la sera. E’ molto importante inoltre che il bambino si lavi i denti da solo per cominciare a sviluppare la manualità ma con l’ausilio di un adulto che interverrà alla fine per poter garantire la corretta pulizia.
- Che denti ha in bocca un bambino?
I denti da latte spuntano in bocca tra i 6 mesi e i due anni e mezzo circa, in totale sono 20. Intorno ai 6 anni comincia quella che viene definita dentizione mista, in quanto cominciano ad uscire i primi molari permanenti, questi denti,che rimarranno in bocca per tutta la vita, nascono dietro ai denti da latte senza sostituirne nessuno. Inoltre cominciano a cadere i primi denti da latte che vengono sostituiti dagli altri denti permanenti. La dentizione mista continua all’incirca fino ai 13 anni.
- E’ normale che i nuovi denti crescano accavallati ai denti da latte?
A volte può capitare che i denti permanenti, soprattutto gli incisivi, nascano accavallati, dietro, quelli de latte che ancora non sono caduti. A volte questo fenomeno non deve destare preoccupazioni, ma è opportuno chiederci un’opinione per evitare problemi di crescita e di spazio.
- Cosa consiglia alla mamma di un bambino che digrigna i denti di notte?
Il digrignamento dei denti durante la notte nei bambini è un fenomeno abbastanza comune. Ovviamente è importante monitorare questi fenomeni che con il tempo tendono a scomparire.
- Come prevenire i problemi ai denti dei bambini tra i 3 e i 6 anni?
Come abbiamo già detto i denti in questa fase sono prevalentemente denti da latte. Questi devono essere puliti con la stessa cura che usiamo per i denti permanenti per evitare carie che nel caso si presentassero dovrebbero essere curate. E’ importante effettuare quindi dei controlli periodici.
- Come prevenire problemi ai denti dei bambini dopo i 6 anni?
Intorno ai sei anni nascono i primi denti permanenti. Uno strumento molto importante che abbiamo a nostra disposizione è la sigillatura. Cioè l’applicazione di un materiale a protezione dei molari definitivi appena usciti. Questo, insieme alle corrette manovre di igiene orale, ci permetterà di limitare le carie nei punti in cui esse sono più comuni, cioè sui solchi dei molari.